Aquileia fu una fiorente città portuale romana, fondata nel 181 a.C. come colonia e avamposto militare.
Divenne poi capitale della Regio X. All'apice della sua importanza, nei primi secoli dell'era cristiana, contava circa 200.000 abitanti ed era la quarta città della penisola
italica, dopo Roma, Milano e Capua.
Importante porto fluviale sul fiume Natissa, era il punto di partenza dei traffici commerciali verso l'area danubiana e quella del Norico e verso le province illiriche e
pannoniche.
Oggi Aquileia è il più importante sito archeologico dell'Italia settentrionale.